L’autostrada M30 di Madrid, la circonvallazione interna della città, è al centro di un importante progetto di rinnovamento urbano. Attualmente la M30 è una “barriera” alla circolazione nelle aree urbane che attraversa. Nonostante la sua necessità come parte dell’infrastruttura stradale di Madrid, provoca un forte inquinamento dell’aria e del fiume Manzanares, a cui si avvicina.
I nuovi tratti stradali saranno complessivamente 99 km, di cui 56 km in galleria.
La costruzione è iniziata nel settembre 2004. Il budget totale del progetto è stimato in 3,7 miliardi di euro.
La ricostruzione dell’autostrada avverrà per sezioni ed è stata suddivisa in 15 progetti distinti e quattro regioni: nord, sud, est e ovest.
L’agenzia municipale Madrid Calle 30 ha assegnato a Necso e Ferrovial Agroman l’appalto per la costruzione del tunnel nord della tangenziale sud per 340 milioni di euro. Il tunnel sud della tangenziale sud sarà costruito da una joint venture tra FCC e ACS Dragados per 429 milioni di euro. La tangenziale sud è un’infrastruttura di 8.344 m a tre corsie divisa in due tunnel, di cui 7.212 m saranno costruiti con TBM da 15 m di diametro e 632 m con il metodo del tunnel cut-and-cover. Lo scavo dei pozzi per le TBM è iniziato nell’agosto 2004 e la costruzione durerà 30 mesi. Entrambi i tunnel, uno per direzione, consentiranno agli automobilisti di evitare l’incrocio con la A-4.
Nel settembre 2004 MHI-Duro Felguera SA, una joint venture tra Mitsubishi Heavy Industries Ltd (MHI) e Duro Felguera SA, ha ricevuto un ordine per la fornitura della più grande TBM (Tunnel Boring Machine) al mondo, con un diametro di 15 m (4.000 t, 160 m di lunghezza) e una velocità di avanzamento di 0,665 m/min, alla spagnola Dragados-FCC UTE. La progettazione dell’attrezzatura sarà eseguita da MHI, mentre la produzione sarà curata da Felguera Construcciones Mecánicas SA. Il completamento della costruzione della macchina è previsto per luglio 2005.